Se ho sbagliato correggimi



Alberto Gianfreda

Nasce a Desio (MB) nel 1981 dove attualmente vive e lavora. Nel 2003 si diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si specializza nel 2005 in Arti e Antropologia del Sacro. Nel 2007 completa la sua formazione al TAM (Trattamento Artistico Metalli), sotto la direzione artistica di Nunzio e la presidenza di Arnaldo Pomodoro. Dal 2005 collabora con l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano presso la quale è attualmente docente di Formatura, tecnologia e tipologia dei materiali. Dal 2002 partecipa a numerose collettive tra le quali la Biennale di Scultura della Regione Piemonte, Realpresence 8 al Castello di Rivoli e vince il premio internazionale Canova e Open 13 che gli consente di accedere ad ArteLaguna alle nappe dell’arsenale di Venezia. Tra le personali recenti si segnalano “Scultura, paesaggio e architettura” allo spazio Heart (Vimercate: 2012) e “Frequenze” (Leo Galleries, Monza: 2010). Tra le opere pubbliche più significative è da segnalare la scultura-braciere per il Duomo di Monza e quella nella collezione pubblica del MIC (Museo Internazionale della Ceramica di Faenza) o a Palazzo delle Paure (Museo Arte contemporanea di Lecco). È del 2012 la collaborazione con l’architetto Stefano Larotonda per un progetto architettonico/scultoreo presentato al Laboratorio Casabella di Milano in occasione del concorso “Giovani architetti grattano il cielo” da qui gli inviti a collaborare con istituti di ricerca per l’architettura tra cui i2a istituto internazionale di architettura.

Alberto Gianfreda

Nasce a Desio (MB) nel 1981 dove attualmente vive e lavora. Nel 2003 si diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si specializza nel 2005 in Arti e Antropologia del Sacro. Nel 2007 completa la sua formazione al TAM (Trattamento Artistico Metalli), sotto la direzione artistica di Nunzio e la presidenza di Arnaldo Pomodoro. Dal 2005 collabora con l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano presso la quale è attualmente docente di Formatura, tecnologia e tipologia dei materiali. Dal 2002 partecipa a numerose collettive tra le quali la Biennale di Scultura della Regione Piemonte, Realpresence 8 al Castello di Rivoli e vince il premio internazionale Canova e Open 13 che gli consente di accedere ad ArteLaguna alle nappe dell’arsenale di Venezia. Tra le personali recenti si segnalano “Scultura, paesaggio e architettura” allo spazio Heart (Vimercate: 2012) e “Frequenze” (Leo Galleries, Monza: 2010). Tra le opere pubbliche più significative è da segnalare la scultura-braciere per il Duomo di Monza e quella nella collezione pubblica del MIC (Museo Internazionale della Ceramica di Faenza) o a Palazzo delle Paure (Museo Arte contemporanea di Lecco). È del 2012 la collaborazione con l’architetto Stefano Larotonda per un progetto architettonico/scultoreo presentato al Laboratorio Casabella di Milano in occasione del concorso “Giovani architetti grattano il cielo” da qui gli inviti a collaborare con istituti di ricerca per l’architettura tra cui i2a istituto internazionale di architettura.