Andata/Ritorno



Monica Mazzone

Vive e lavora tra Milano, dove è nata nel 1984, e New York. Consegue il diploma di laurea di I e II livello in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e un corso di specializzazione in Management degli Eventi Culturali all’Istituto Europeo del Design. La sua ricerca è un’indagine riguardo l’idea di poter percepire e tradurre visivamente l’ossessione per la perfezione intendendo la geometria come principio regolatore dell’atto creativo.

Fra le mostre personali, L’intenzione di una retta, a cura di Rossella Moratto (Studio Maraniello, Milano, 2016), The Perfect Universe (Merkur Gallery, Istanbul, 2014), … Per un quasi infinito, a cura di Diego Esposito e Matteo Fontana (Galleria For mentini – Nuovo CIB, Milano, 2009).

Numerose le partecipazioni a collettive, progetti speciali e concorsi esponendo in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero. Nel 2012 è ospite dell’Internship Program presso The Peggy Guggenheim Collection di Venezia e successivamente Artist in residence presso Run/Spazioperartistidipassaggio a Lerici. È poi finalista del Premio Lissone e la sua opera viene esposta al Museo di Arte Contemporanea di Lissone. Durante l’Expo 2015 collabora ed espone in un ciclo di mostre allestite nella Sala delle Colonne della Fabbrica del Vapore di Milano. Monica inoltre scrive la rubrica d’arte contemporanea Fruit Soap per il network Undo.Net, ha al suo attivo progetti curatoriali ed è membro attivo della redazione della rivista d’arte “E IL TOPO”. Nel 2017 è invitata a partecipare al XVIII Premio Cairo con mostra finale allestita presso la prestigiosa sede di Palazzo Reale a Milano.

Monica Mazzone

Vive e lavora tra Milano, dove è nata nel 1984, e New York. Consegue il diploma di laurea di I e II livello in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e un corso di specializzazione in Management degli Eventi Culturali all’Istituto Europeo del Design. La sua ricerca è un’indagine riguardo l’idea di poter percepire e tradurre visivamente l’ossessione per la perfezione intendendo la geometria come principio regolatore dell’atto creativo.

Fra le mostre personali, L’intenzione di una retta, a cura di Rossella Moratto (Studio Maraniello, Milano, 2016), The Perfect Universe (Merkur Gallery, Istanbul, 2014), … Per un quasi infinito, a cura di Diego Esposito e Matteo Fontana (Galleria For mentini – Nuovo CIB, Milano, 2009).

Numerose le partecipazioni a collettive, progetti speciali e concorsi esponendo in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero. Nel 2012 è ospite dell’Internship Program presso The Peggy Guggenheim Collection di Venezia e successivamente Artist in residence presso Run/Spazioperartistidipassaggio a Lerici. È poi finalista del Premio Lissone e la sua opera viene esposta al Museo di Arte Contemporanea di Lissone. Durante l’Expo 2015 collabora ed espone in un ciclo di mostre allestite nella Sala delle Colonne della Fabbrica del Vapore di Milano. Monica inoltre scrive la rubrica d’arte contemporanea Fruit Soap per il network Undo.Net, ha al suo attivo progetti curatoriali ed è membro attivo della redazione della rivista d’arte “E IL TOPO”. Nel 2017 è invitata a partecipare al XVIII Premio Cairo con mostra finale allestita presso la prestigiosa sede di Palazzo Reale a Milano.