Senza titolo



Sabrina D’Alessandro

È fondatrice dell’Ufficio Resurrezione, movimento scombussolativo il cui fine è quello di restituire dignità di rappresentazione a parole smarrite nell’ordine:
ricercandole, indagandole, espandendole, combinandole, reinterpretandole,
oggettificandole attraverso opere che ne valorizzino spirito, forza poetica e
creatività.

Tra i suoi lavori più rappresentativi: Servizio Ritratti Desueti (2004-2011), Collezione falotica (oggettificazione di parole a fini salvifici e sviscerativi,
2008-2011), Il cimitero delle parole altrimenti defunte (luogo preposto alla resurrezione automatica, 2009), Esempio di ingiurie in una redamazione
rimpedulata (trasposizione vocale, 2011), Il libro delle parole altrimenti smarrite (applicazione editoriale, Rizzoli, 2011).

Sabrina D’Alessandro

È fondatrice dell’Ufficio Resurrezione, movimento scombussolativo il cui fine è quello di restituire dignità di rappresentazione a parole smarrite nell’ordine:
ricercandole, indagandole, espandendole, combinandole, reinterpretandole,
oggettificandole attraverso opere che ne valorizzino spirito, forza poetica e
creatività.

Tra i suoi lavori più rappresentativi: Servizio Ritratti Desueti (2004-2011), Collezione falotica (oggettificazione di parole a fini salvifici e sviscerativi,
2008-2011), Il cimitero delle parole altrimenti defunte (luogo preposto alla resurrezione automatica, 2009), Esempio di ingiurie in una redamazione
rimpedulata (trasposizione vocale, 2011), Il libro delle parole altrimenti smarrite (applicazione editoriale, Rizzoli, 2011).

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