Un fulmine ha cambiato la mia vita



Dora Creminati

Nata a Brescia nel 1975, dopo aver frequentato il liceo artistico della sua città, nel 2000 si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Illustratrice di libri per l’infanzia, pubblica con diverse case editrici italiane, come Einaudi, Elemond, Edizioni Corsare e Agenzia X. Collabora con studi grafici e riviste di circo, spettacolo (Juggling Magazine) e fanzine. Street Artist, i suoi interventi si trovano sui muri di palazzi ed animano interni di locali con strambi personaggi.

Allestisce installazioni all’aperto durante rassegne e festival musicali. Si definisce un’artista INDI da quando, nel 2009, lavora nel suo Ateliér a Brescia disegnando su carta e lenzuoli di cotone.

Un fulmine Ha cambiato la mia vita, 2018

Una lettera che confessa per iscritto a qualcuno ciò che non si è riuscito a dirgli guardandolo negli occhi.
L’importanza che hai avuto nella mia vita neppure te la immagini, la ignori e forse non la saprai mai. Una lettera spedita con la probabilità che non venga recapitata per disguidi di posta, una confessione lasciata nelle mani del caso, che chi l’ha scritta non è sicuro fino in fondo che, dicendo la verità, faccia buona cosa.

Dora Creminati

Nata a Brescia nel 1975, dopo aver frequentato il liceo artistico della sua città, nel 2000 si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Illustratrice di libri per l’infanzia, pubblica con diverse case editrici italiane, come Einaudi, Elemond, Edizioni Corsare e Agenzia X. Collabora con studi grafici e riviste di circo, spettacolo (Juggling Magazine) e fanzine. Street Artist, i suoi interventi si trovano sui muri di palazzi ed animano interni di locali con strambi personaggi.

Allestisce installazioni all’aperto durante rassegne e festival musicali. Si definisce un’artista INDI da quando, nel 2009, lavora nel suo Ateliér a Brescia disegnando su carta e lenzuoli di cotone.

Un fulmine Ha cambiato la mia vita, 2018

Una lettera che confessa per iscritto a qualcuno ciò che non si è riuscito a dirgli guardandolo negli occhi.
L’importanza che hai avuto nella mia vita neppure te la immagini, la ignori e forse non la saprai mai. Una lettera spedita con la probabilità che non venga recapitata per disguidi di posta, una confessione lasciata nelle mani del caso, che chi l’ha scritta non è sicuro fino in fondo che, dicendo la verità, faccia buona cosa.