Annalisa Fulvi
Nata a Milano nel 1986, dopo aver conseguito nel 2008 il diploma di primo livello in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, trascorre un periodo di studi di sei mesi presso l’Académie Royale des Beaux-Arts a Bruxelles e nel 2011 ottiene la laurea specialistica in Pittura. Inizia la sua attività espositiva nel 2011 presentando il proprio lavoro in gallerie private e in spazi pubblici, e partecipando a mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. Tra le esperienze più importanti si ricordano le residenze d’artista svolte nel 2012 in Turchia (Casa dell’Arte Artist Residency Program), e nel 2014 in Islanda (SIM residency) e in Francia (Les Ateliers du Plessix-Madeuc). La sua ricerca artistica prende il via da una riflessione sull’instabilità e sul perenne mutamento del territorio/paesaggio che ci circonda, sia nella sfera naturale che in quella costruita.
Ciò che crea attraverso la pratica pittorica è il risultato di una miscela formale in cui dialogano svariati elementi che danno origine a una superficie ricca di pieni e di vuoti, forme statiche e linee dinamiche. Scorci urbani, visioni cittadine ed elementi paesaggistici fitomorfi diventano il pretesto per una pura azione pittorica in cui la rappresentazione è resa attraverso l’alternanza di densità e leggerezza nell’uso del colore, di gestualità e tratti che evidenziano linee strutturali e piani prospettici.
Natura ricordo 1, Natura ricordo 2, 2018
Le mie buste dipinte rappresentano il ricordo dei paesaggi della mia infanzia, le giornate estive trascorse in campagna, immersa nella natura. I colori dei tramonti, della terra e delle erbe secche hanno cambiato la mia storia e continuano ancora oggi a farlo.
Annalisa Fulvi
Nata a Milano nel 1986, dopo aver conseguito nel 2008 il diploma di primo livello in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, trascorre un periodo di studi di sei mesi presso l’Académie Royale des Beaux-Arts a Bruxelles e nel 2011 ottiene la laurea specialistica in Pittura. Inizia la sua attività espositiva nel 2011 presentando il proprio lavoro in gallerie private e in spazi pubblici, e partecipando a mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. Tra le esperienze più importanti si ricordano le residenze d’artista svolte nel 2012 in Turchia (Casa dell’Arte Artist Residency Program), e nel 2014 in Islanda (SIM residency) e in Francia (Les Ateliers du Plessix-Madeuc). La sua ricerca artistica prende il via da una riflessione sull’instabilità e sul perenne mutamento del territorio/paesaggio che ci circonda, sia nella sfera naturale che in quella costruita.
Ciò che crea attraverso la pratica pittorica è il risultato di una miscela formale in cui dialogano svariati elementi che danno origine a una superficie ricca di pieni e di vuoti, forme statiche e linee dinamiche. Scorci urbani, visioni cittadine ed elementi paesaggistici fitomorfi diventano il pretesto per una pura azione pittorica in cui la rappresentazione è resa attraverso l’alternanza di densità e leggerezza nell’uso del colore, di gestualità e tratti che evidenziano linee strutturali e piani prospettici.
Natura ricordo 1, Natura ricordo 2, 2018
Le mie buste dipinte rappresentano il ricordo dei paesaggi della mia infanzia, le giornate estive trascorse in campagna, immersa nella natura. I colori dei tramonti, della terra e delle erbe secche hanno cambiato la mia storia e continuano ancora oggi a farlo.